MOSCA, 12 LUG - La Fifa non ha segnalato casi di
doping dopo quasi 4 mila prelievi eseguiti da gennaio, in un
programma di test applicato alla fase finale dei Mondiali di
calcio. L'ultimo caso risale al 1994, negli Stati Uniti, ed è
quello che coinvolse Diego Maradona. Il programma del 2018
include 626 campioni prelevati durante la competizione, compresi
due giocatori di ogni squadra testati dopo le partite. Un totale
di 108 dei campioni sono invece stati raccolti in giorni lontani
dalle partite. Alcuni giocatori delle quattro squadre
semifinaliste in Russia sono stati sottoposti a controlli otto
volte quest'anno, ha reso noto la Fifa. I test antidoping
relativi al Mondiale russo sono stati analizzato presso il
laboratorio accreditato dall'Agenzia antidoping mondiale a
Losanna, in Svizzera.
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