ROMA, 17 LUG - "Mi aspettavo una richiesta pesante da parte dalla Procura della Figc perché di solito quando si ha torto si fanno sempre richieste pesanti per suggestionare i tribunali. Più la richiesta è pesante e più è debole la proposta di deferimento". Così Marco De Luca, legale del Chievo, commenta i 15 punti di penalizzazione chiesti dalla procura Figc nei confronti del club veneto per le presunte plusvalenze fittizie nel processo davanti al Tribunale federale nazionale. Se accolta, la richiesta comporterebbe la retrocessione del Chievo in serie B. "E' un deferimento fragilissimo che contiene errori marchiani anche nei numeri. Sono abbastanza fiducioso che gli errori commessi in sede procedurale vengano sanzionati anche duramente", ha sottolineato il legale, sostenendo che "la procura si è rifiutata per due volte di ascoltare il presidente Campedelli e quindi l'improcedibilità sta nei fatti. E' un deferimento completamente infondato e non possiamo non essere fiduciosi".