BARI, 18 LUG - Il Tribunale delle Imprese di Bari ha accertato lo stato di scioglimento deliberato nei giorni scorsi dal Consiglio di amministrazione del Bari Calcio che ora ha l'obbligo di convocare l'assemblea straordinaria dei soci, deliberare la messa in liquidazione e nominare un liquidatore. E' quanto si è appreso al termine della udienza del Tribunale delle Imprese, celebrata questa mattina a Bari, che avrebbe dovuto decidere sull'istanza presentata alcune settimane fa dal socio di minoranza Gianluca Paparesta di scioglimento della società a causa del capitale sociale sceso al di sotto della soglia di legge. Con la mancata ricapitalizzazione e la conseguente mancata iscrizione al campionato di serie B, il Tribunale dovrà dichiarare cessata la materia del contendere. Toccherà ora agli amministratori o, in caso di loro inerzia, al collegio dei sindaci procedere con la messa in liquidazione. "Allo stato - ha spiegato Riccardo Strada del collegio sindacale del Bari - non c'è nessuna dichiarazione di fallimento".