CROTONE, 18 LUG - La soprintendenza archeologica
della Calabria ha detto no a una proroga per l'utilizzo delle
strutture amovibili dello stadio Ezio Scida di Crotone per la
prossima stagione calcistica. Il diniego conferma il
provvedimento con cui due anni fa la stessa soprintendenza aveva
imposto lo smontaggio di tribuna coperta e curva sud dello
stadio in vista della scadenza dell'autorizzazione provvisoria.
L'autorizzazione si era resa necessaria in quanto la zona in cui
sorge lo stadio è interessata da una serie di vincoli
archeologici per la presenza nel sottosuolo di reperti
dell'Antica Magna Grecia. Reperti mai riportati alla luce, ma
che per la soprintendenza potrebbero essere rovinati dalla
presenza delle strutture amovibili che sono serviti per ampliare
lo stadio.
Caricamento commenti
Commenta la notizia