MILANO, 20 LUG - "Ero convinto che Elliott fosse un
investitore fidato, ma soprattutto un partner con cui
condividere i doveri e gli onori di un'avventura così
stimolante... Ho commesso un errore e l'ho scoperto solo strada
facendo e a mio grande discapito". Torna a parlare l'ormai ex
proprietario del Milan Li Yonghong, con una lettera pubblicata
dal Sole 24 Ore in cui dichiara di muoversi tramite i propri
legali, di Eversheds Sutherland, per un contenzioso contro il
fondo, accusandolo di aver "orchestrato un default anticipato".
"L'acquisto dell'A.C. Milan non è stata né una decisione incauta
né tantomeno dettata da una mia infatuazione passeggera; deriva
dalla mia passione per la squadra e dalla mia convinzione circa
il potenziale economico di un investimento in una delle più
nobili squadre di calcio al mondo. Fino al 30 giugno 2018 -
prosegue - ho versato quasi 880 milioni a favore dell'A.C.
Milan, dei quali solo 280 milioni finanziati attraverso Elliott,
mentre ho provveduto personalmente per la restante parte".
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