ROMA, 31 LUG - "Vogliamo solo celebrare l'assemblea, senza eludere niente. Sospendete una delibera che ieri si poggiava su un'interpretazione bizzarra della legge e che oggi invece poggia su dei principi che non solo non esistono, ma sono stati anche bocciati". È la richiesta avanzata dall'avvocato Giancarlo Viglione per conto delle quattro componenti (Lega nazionale dilettanti, Lega Pro, Aic e Aia) che chiedono d'urgenza l'indizione dell'assemblea elettiva della Federcalcio, innanzi al Collegio di Garanzia dello Sport presso il Coni. Le parti chiedono da tempo di porre fine al commissariamento di Roberto Fabbricini per indire un'assemblea "democraticamente eletta" ma anche per un'urgenza che sarebbe dettata, secondo il legale, da motivi di gestione amministrativa della Federcalcio. Al termine dell'udienza, durata circa mezz'ora, il presidente del Collegio, Franco Frattini, ha assicurato che la decisione sarà pubblicata entro oggi.