ROMA, 5 AGO - "Fino a quando le calciatrici resteranno
con la qualifica di dilettanti non potrà crearsi una forma di
aggregazione diversa, a meno di non violare lo Statuto
federale". Così il presidente della Lnd, Cosimo Sibilia, torna
sulla vicenda del calcio femminile dopo la decisione della Corte
federale che ha annullato la delibera del commissario Figc e il
ricorso annunciato dam quest'ultimo. "L'attuale Statuto federale
prevede che le società che si avvalgono esclusivamente delle
prestazioni di atleti dilettanti e che disputano campionati
dilettantistici fanno parte di un'associazione denominata "Lnd".
Dunque, sino a quando le calciatrici resteranno con la qualifica
di dilettanti non potrà crearsi una forma di aggregazione
diversa, a meno di non violare lo Statuto. La Lnd ha soltanto
rispettato le regole, ed è pronta a farlo in tutte le sedi se
costretta a proseguire nel contenzioso, atteso che, almeno sino
ad oggi, gli inviti formulati al Commissario per risolvere
bonariamente la questione sono rimasti inascoltati".
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