PALERMO, 6 AGO - Con una nota pubblicata sul sito
ufficiale del club, il Palermo "comunica di aver incaricato il
proprio ufficio legale di presentare un esposto alle autorità
competenti per chiarire il fatto strano che, in merito
all'inchiesta sul Parma, non siano stati visionati i tabulati
del cellulare scomparso del calciatore Fabio Ceravolo".
Nell'ambito del caso Parma sui messaggi inviati alla vigilia
della partita contro lo Spezia, il giocatore si era detto
disponibile a mostrare il suo cellulare alla procura federale,
ma il giorno dell'audizione ha presentato denuncia di
smarrimento del telefono. Giovedì 9 agosto è prevista l'udienza
d'appello per la sentenza di primo grado che ha penalizzato il
Parma con 5 punti da scontare in A e Calaiò con due anni di
squalifica. Il Palermo chiede che il Parma sconti la
penalizzazione sulla classifica di B ed ottenere così la
promozione in A al posto degli emiliani.
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