FIRENZE, 11 AGO - "Il ricordo è più che mai forte domani 12 agosto a 35 anni dalla scomparsa di un grande dirigente del calcio italiano come Artemio Franchi. Mi piace ricordarne la grande passione per il pallone, la lungimiranza, le idee, la progettualità e la voglia di cambiare per far crescere il movimento". Lo dice Gabriele Gravina, presidente di Lega Pro, ricordando l'anniversario della scomparsa del grande dirigente calcistico. "Artemio Franchi - dice Gravina - è stato un modello e un motivo di orgoglio per il nostro calcio, che ha rappresentato nel mondo con incarichi di prestigio. Grazie alla sua attività, è nata anche la Lega Pro, che ha voluto a Firenze e che ha costruito con peculiarità specifiche e riconosciute come quelle di essere la Lega del territorio, del calcio dei giovani, dei Comuni e delle tradizioni del nostro Paese". "Il ricordo - prosegue - si lega indissolubilmente alla parola riconoscenza e la sua memoria vive con la Fondazione a lui intitolata e guidata dal figlio Francesco con cui collaboriamo".