FIRENZE, 17 AGO - "Perché non fermare tutte le partite per la tragedia di Genova? Ricordo certe critiche per lo stop deciso per la scomparsa di Astori da parte di quei tifosi che quel giorno erano già partiti per seguire le loro squadre, penso che giocare domani e domenica con il lutto al braccio sia un segnale forte da parte del campionato". Così Damiano Tommasi durante il tradizionale incontro con gli arbitri di Serie A e B a Coverciano. "Il rinvio delle gare di Genoa e Sampdoria - prosegue il presidente Aic - è la conseguenza di un momento particolare per la città di Genova e non solo. Giusto in questa occasione non giocare". D'accordo il n.1 dell'Associazione allenatori Renzo Ulivieri: "Quelle due partite andavano fermate. Si giocherà invece domani che è giornata di lutto nazionale? Per codesto ci sarà anche tanta gente che andrà al mare, credo che giocare o no sia secondario, semmai c'è stata mancanza di rispetto da parte di chi in una tragedia del genere avrebbe dovuto mantenere invece dei toni bassi".