ROMA, 25 AGO - "E' stata una partita diversa
rispetto a quella di Verona, con un impatto fisico diverso.
All'inizio abbiamo avuto fretta, c'era il pericolo di andare
dietro all'entusiasmo per via della prima di Cristiano in casa.
Potevamo andare meglio tra le linee, ma senza Dybala ci rimane
difficile. La squadra ha concesso poco, e sono contento per
quello che abbiamo fatto. Siamo in una buona condizione fisica e
mentale". Massimiliano Allegri spiega il successo della sua Juve
sulla Lazio. Ma perché nel finale il tecnico si è arrabbiato con
i suoi? "Si passa dalla frenesia a momenti in cui ci
addormentiamo - spiega -. Su quello dobbiamo lavorare e
migliorare. Cancelo è un nuovo, Bonucci è rientrato dopo un
anno, Ronaldo è nuovo. Sono il 30% della squadra. C'è bisogno di
tempo. I cambi sono stati determinanti. Cristiano Ronaldo? è 15
giorni che è che noi, è intelligente e capisce che il calcio
italiano è diverso da quello spagnolo. Tutti aspettano il gol,
ma sono contento come si sta inserendo, è un ragazzo molto
umile".
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