ROMA, 3 SET - "Difficile smaltire la delusione per la mancata qualificazione ai Mondiali: è successo qualcosa di epocale. Capitolo chiuso. La voglia di voltare pagina ha prevalso, è stata una lunga estate per me, ma ho ritrovato l'adrenalina. Sento la necessità interiore, un desiderio feroce di dimostrare ancora. Ho ricevuto un'offerta concreta dalla Serie A, abbiamo discusso, poi però ci siamo fermati. Ho voglia di fare calcio e di dare risposte, se ci fosse la possibilità partirei anche dalla B". Così Gian Piero Ventura, ex ct azzurro, intervenuto a Radio anch'io lo sport, in onda su RadioRai. "Se incontro uno svedese non cambio marciapiede, perché ho la coscienza a posto. Certo, non vado magari a comprare all'Ikea. Tavecchio? Non l'ho più sentito e mi fermo qui - aggiunge -. In due partite la Svezia non ha mai tirato in porta, noi abbiamo sbagliato dei gol a porta vuota, colpito un palo e subito un gol su una deviazione. Il calcio è fatto di episodi. Quando si vince non si vince da soli e quando si perde si perde assieme".