ROMA, 7 SET - "E' stata ripristinata la delibera del Commissario relativa alla gestione dei campionati femminili di vertice che come LND continuiamo a ritenere illegittima. Pertanto, come abbiamo ribadito in tutte le sedi, proseguiremo la battaglia per i nostri diritti rivolgendoci al Tar e, se necessario, fino all'ultimo grado della giustizia amministrativa". Così il presidente della lega nazionale dilettanti, Cosimo Sibilia, dopo la decisione del Collegio di garanzia del Coni che, ribaltando la decisione della corte d'appello, ha riportato in seno alla Figc i campionati di serie A e B donne. "Crediamo che la decisione della Corte Federale di Appello oggi riformata - continua Sibilia -, frutto di una lunga e attenta disamina, peraltro condotta da autorevoli magistrati amministrativi e docenti universitari di diritto sportivo, che compongono il massimo organo di giustizia sportiva della Figc, meriti di essere difesa oltre le ragioni della LND e portata al vaglio di un organo giurisdizionale terzo rispetto allo sport".