PARIGI, 10 SET - Non aveva più dato notizie alla sua società dallo scorso giugno e, dopo il periodo di formazione durato 5 anni, William Gomis aveva lasciato il Saint-Etienne. Il giovane calciatore, a soli 19 anni, è stato ucciso la notte scorsa in una sparatoria che la polizia ritiene faccia parte di un regolamento di conti nell'ambiente del traffico di stupefacenti. La sparatoria, in cui è rimasto ucciso anche un ragazzino di 14 anni, è avvenuta nel sud della Francia, alla Seyne-sur-Mer, paese della regione di Marsiglia dove - dopo i fatti di questa notte - il sindaco ha decretato una sorta di coprifuoco notturno per i minorenni. Gomis era un promettente difensore delle giovanili dei "Verdi" del Saint-Etienne: "dirigenti, allenatori, giocatori e dipendenti del club - si legge in un comunicato - sono addolorati per l'improvvisa scomparsa di William". A Saint-Etienne era arrivato a 15 anni, a giugno aveva abbandonato la squadra nonostante il parere contrario della società, e non aveva più dato notizie.