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Dopo crollo ponte calano morti in strada, zero in autostrada

Nell'ultimo fine settimana si registra il minor numero di morti sulle strade nei weekend di quest'anno, addirittura nessuna vittima sulla rete autostradale in Italia. Il dato è stato reso noto da Asaps, associazione sostenitori e amici della polizia stradale, e riguarda il monitoraggio del numero di incidenti dei fine settimana rilevati dalla Polizia Stradale e dai Carabinieri (esclusi quelli rilevati dalle Polizie Locali) nelle ultime 5 settimane. Dopo il crollo del ponte Morandi a Genova, forse per effetto psicosi o solo semplicemente per paura di trovarsi in una situazione di rischio reale, si registra un calo significativo del numero di incidenti e di decessi, in particolar modo proprio sulle autostrade. Nel dettaglio, nel fine settimana del 20-22 luglio sono stati 29 i morti sulle strade italiane di cui 4 in autostrada (record mortalità totale nei fine settimana anno 2018). Stabile la situazione nei weekend successici: 17 morti nel fine settimana 27-29 luglio e 23 nel weekend di esodo 3-5 agosto). Il fine settimana precedente al disastro di Genova, invece, si è registrato un lieve calo a quota 11 morti, di cui due in autostrada (10-12 agosto), mentre nell'ultimo fine settimana quello dal 17 al 19 agosto, cioè il week end subito successivo alla tragedia, il dato della mortalità precipita a 7 morti totali (numero minimo di tutto il 2018 insieme a due fine settimana di febbraio) e zero in autostrada. L'anno scorso nello stesso fine settimana le vittime furono 13. "I numeri parlano - dicono dall'Asaps - e ci fanno pensare che i due incidenti, quello di Bologna prima e quello drammatico del viadotto di Genova poi è come se avessero messo paura agli automobilisti e motociclisti. Non può essere solo una coincidenza che nel fine settimana successivo al crollo del viadotto Morandi si segni il record minimo di morti sulle strade e di zero morti sulle autostrade". "Forse - concludono - è aumentata la prudenza e diminuita la velocità. A tal proposito sarebbe interessante sapere quante infrazioni sono state contestate col Tutor in quest'ultimo fine settimana rispetto a quelli precedenti con lo stesso numero di portali attivati". (ANSA).

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