Mercoledì 30 Ottobre 2024

Dalla strada alla pista, ecco Suzuki GSX-R1000R Ryuyo

Dalla strada alla pista, ecco Suzuki GSX-R1000R Ryuyo - © ANSA
Dalla strada alla pista, ecco Suzuki GSX-R1000R Ryuyo - © ANSA
Dalla strada alla pista, ecco Suzuki GSX-R1000R Ryuyo - © ANSA

ROMA - Con la versione in edizione limitata Ryuyo, la Suzuki porta all'estremo le performance della GSX-R1000R, trasformando la sua supersportiva stradale in una belva adatta all'impiego in pista. Peso alleggerito a soli 168 kg, motore potenziato a 212 Cv, questa serie speciale sarà prodotta in soli 20 esemplari. In passerella all'EICMA di Milano 2018 dall'8 all'11 novembre, ordinabile esclusivamente online a partire da sabato 10 novembre, la Ryuyo viene proposta a 29.900 euro ed è stata realizzata dagli ingegneri della Casa di Hamamatsu modificando la versione standard con l'adozione delle migliori componenti presenti sul mercato.

Il quattro cilindri è stato, appunto, potenziato di 10 Cv, grazie ad alcuni affinamenti, tra cui la sostituzione della centralina con una EM-PRO che integra la gestione di carburante, iniezione, anticipo e limitatore dei giri, prevede la possibilità di registrare due mappe personalizzate e di controllare il freno motore su 3 livelli. Il picco di 212 Cv viene raggiunto a 12.900 giri al minuto mentre la coppia massima di 125 Nm è erogata a 10.300 giri. Il comando del gas, in lega d'alluminio interamente lavorata dal pieno, ha tre ghiere che permettono al pilota di scegliere tre tipi di risposta alle rotazioni del suo polso. Lo scarico completo R-11 SQ Racing, progettato per l'uso in pista, è più leggero di quello standard di 5,9 kg. Per quello che riguarda la ciclistica, la Ryuyo prevede, tra l'altro, l'adozione del nuovo mono ammortizzatore TTX GP della Ohlins, con funzioni completamente separate per estensione e compressione, cui è affiancata una soluzione della stessa Casa per l'ammortizzatore di sterzo. Il "setting" viene personalizzato sulle richieste del cliente dalla Andreani Group, azienda italiana di riferimento del settore, in particolare nel mondo delle corse. L'impianto frenante adotta una pompa radiale Brembo RCS Corsa Corta, con possibilità di selezionare tre posizioni: R, S e N, rispettivamente 'Race', 'Sport' e 'Normal'.

Specifiche, infine, per questa variante sono le gomme delle Dunlop, modello KR108 e KR109, nelle misure 205/60-17 e 125/80-17.

"E' una moto destinata a diventare leggenda - chiariscono dalla Filiale -, proprio come la mitica pista di collaudo Suzuki che le dà il nome. Il test track più veloce del mondo. E' esclusiva nei materiali, nelle soluzioni tecniche e nelle sensazioni di guida. La scelta è caduta su prodotti di brand di valore assoluto, che hanno fatto dell'eccellenza una filosofia di vita: Yoshimura per l'elettronica e lo scarico, Öhlins per la ciclistica e Brembo per i freni. E poi Dunlop, Motul, Extreme Components, Bonamici Racing".

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