Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Tesla crolla in Borsa, teme futuro senza Elon Musk

Tesla crolla in Borsa, arrivando a perdere il 12% e scendendo ai minimi dal 2015, sui timori di un futuro senza Elon Musk, un'ipotesi finora impensabile. Fondatore, amministratore delegato, presidente e maggiore azionista, Musk è anche il volto del colosso delle auto elettriche.

E ora la sua permanenza alla guida della società è in bilico nonostante la ''piena fiducia nella sua leadership'' da parte del consiglio di amministrazione: l'azione legale per frode avviata nei suoi confronti dalla Sec punta, fra l'altro, a vietargli ogni carica in aziende quotate, inclusa Tesla. Il timore di un'uscita forzata di Musk spaventa gli investitori e gli analisti convinti che, nonostante le sue gaffe, sia il 'motore creativo' di Tesla, divenuta sotto la sua guida la casa automobilistica americana che vale di più, oltre 50 miliardi di dollari.

La richiesta della Sec di vietare a Musk ogni carica in società quotate avrà probabilmente ripercussioni su tutta Corporate America e sulle sue modalità di comunicazione, spingendo a rivedere l'uso di Twitter. L'azione legale della Sec prende le mosse proprio da un tweet di Musk, appassionato di cinguettii. I 140 caratteri incriminati sono quelli del 7 agosto, quando Musk annunciò la sua intenzione di effettuare un delisting di Tesla a 420 dollari per azione, assicurando che i fondi per la transazione erano disponibili. 

Oggi in edicola

Prima pagina

Caricamento commenti

Commenta la notizia