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Ford rafforza l'alleanza con Mahindra puntando al mercato indiano

ROMA - Ford e Mahindra compiono un ulteriore passo avanti nella strategia che vede i due grandi gruppi automobilistici collaborare già sul fronte delle architetture per suv compatti, delle capacità produttive e dei veicoli elettrici. Dopo l'alleanza strategica annunciata a settembre 2017 e seguita da cinque memorandum d'intesa (MoU) nel marzo 2018, Ford e Mahindra hanno annunciato ora di aver firmato due accordi definitivi relativi alla condivisione dei motori a benzina ed alle soluzioni per le auto connesse. In base al nuovo programma sulla condivisione del powertrain, il Gruppo Mahindra svilupperà e fornirà a Ford India - a partire dal 2020 - un motore a benzina di piccola cilindrata per essere utilizzato nei veicoli presenti e futuri. Questo propulsore, conforme alle norme locali Bharat Stage VI, aiuterà Ford a rafforzare la sua esistente offerta di motori a benzina che attualmente include la nuova famiglia 3 cilindri TiVCT.

Per quanto riguarda l'intento di sviluppare congiuntamente una suite di soluzioni per auto connesse - si legge nella nota congiunta delle due aziende - Mahindra e Ford hanno annunciato lo sviluppo congiunto di un'unità di controllo telematica. Una volta sviluppata, la soluzione per i veicoli connessi verrà distribuita tra i veicoli Mahindra e Ford. ''Siamo soddisfatti dei progressi compiuti dai nostri team da quando abbiamo annunciato la nostra alleanza strategica con Mahindra Group un anno fa - ha affermato Jim Farley, vice presidente esecutivo del Gruppo di Dearborn e presidente di Ford Global Markets - Oggi andiamo oltre nel fornire ancora più valore. Con la nostra collaborazione sui powertrain e sulle soluzioni per auto connesse, offriremo un portafoglio conveniente e consentiremo ai nostri consumatori indiani di mettersi al volante di auto più sicure e connesse''.

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