Liconica Citroen 2 CV ispirazione per la special Charleston
ROMA - Con la special Charleston, la Filiale italiana di Citroen porta il mito della 2 CV nel mondo delle due ruote. Sviluppata su base Triumph, è stata realizzata dalla South Garage, officina specializzata nella produzione di custom. In passerella alla prossima edizione del salone internazionale del ciclo e motociclo (Eicma), in programma alla Fiera di Milano-Rho dal 8 al 11 novembre, quest'esemplare unico festeggia in maniera originale i settant'anni della Deux Chevaux. Si tratta di una one-off con stile ispirato all'iconica vettura francese, a cominciare dal codone, realizzato saldando insieme due passaruota posteriori dell'auto. I colori sono il nero e il bordeaux della versione Charleston dell'auto, una delle più conosciute, da cui la moto ha preso il nome.
L'operazione ha previsto solo interventi di tipo estetico. La parte meccanica, scarichi compresi, sono quindi originali e questo permette di guidare questa one-off anche su strada.
Progettata nel 1936 con lo scopo di motorizzare i contadini francesi, svelata nelle sue forme definitive al Salone di Parigi del 1948, prodotta sino al 27 luglio 1990, la 2 CV fu presentata nella serie speciale Charleston nel 1980, per arrivare sul mercato l'anno seguente. Pensata da Serge Gevin come omaggio agli anni Venti, dove il divertimento era ben espresso dal successo dell'omonimo ballo, la Charleston diventa oggi ispirazione per una divagazione anticonvenzionale nel mondo delle due ruote.
In questa originale interpretazione sono numerosi i richiami stilistici alla vettura transalpina. Oltre alla colorazione nero e 'rouge delage' e alla forma del codone, da citare il marchio del Double Chevron sul particolare scudo anteriore, sul serbatoio e sul portapacchi posteriore. Altre particolarità estetiche sono il faro singolo con il vetro giallo, il sedile in pelle con cuciture orizzontali come gli inerti sul serbatoio e il para-gambe anteriore, con filettature argentate.
Elena Fumagalli, responsabile della comunicazione di Citroen per il nostro Paese, sottolinea: "E' un progetto tutto italiano che celebra i settant'anni della presentazione della 2 CV. E' un esemplare unico e originale come nel Dna del marchio e unisce due mondi, quello delle auto e quello delle moto. Sicuramente sarà apprezzato per i suoi contenuti sia dagli amanti delle quattro ruote sia da quelli delle due".