Lo stato francese potrebbe schierarsi a favore della creazione di un altro "campione globale a fianco di Renault-Nissan-Mitsubishi" sostenendo una fusione tra Fca e Peugeot. E' quanto afferma in una nota Societé Generale dopo che la famiglia Peugeot ha dato la sua disponibilità a sostenere i progetti di crescita del gruppo Psa, di cui la Francia detiene una quota del 12% del capitale.
Secondo Socgen, riporta l'agenzia Bloomberg, il ceo di Psa Carlos Tavares è interessato al posizionamento di Fca nell'area Nafta, che asseconderebbe le sue ambizioni di trasformare Psa da grande gruppo europeo a un player globale.
Insieme i 4,7 milioni di vetture vendute da Fca nel 2018 e i 3,9 milioni di Psa creerebbero un gruppo da 8,5 milioni di auto all'anno, vicino alla scala di oltre 10 milioni di Volkswagen, Renault-Nissan-Mitsubishi e Toyota. Inoltre Psa potrebbe mettere a disposizione di Fca la tecnologia di cui ha bisogno per rispettare gli standard europei 2020/2021 in tema di emissioni Co2.