Enel X, la società del Gruppo Enel dedicata a prodotti innovativi e soluzioni digitali, che promuove la mobilità elettrica in un'ottica di sostenibilità ambientale, è stata autorizzata dal sindaco di Sardara Roberto Montisci ad installare ulteriori tre infrastrutture di ricarica (IDR) in aggiunta alle cinque già autorizzate dallo scorso novembre, per un totale a lavori ultimati di sedici punti di ricarica elettrica (ogni IDR ha due punti di ricarica).
L'iniziativa è nata dalla sottoscrizione a maggio 2018 di un protocollo d'intesa tra Enel X e l'Associazione Paesi Bandiera Arancione, a cui aderisce il Comune di Sardara, per promuovere congiuntamente "lo sviluppo e la diffusione della mobilità elettrica nei comuni facenti parte dell'associazione", ed è stata resa operativa dalla firma di un ulteriore protocollo d'intesa ad agosto 2018 tra Comune di Sardara ed Enel X Mobility che prevede "la realizzazione di una rete di ricarica per veicoli elettrici nel territorio comunale" i cui aspetti commerciali e tecnici sono stati gestiti rispettivamente dal key account manager Milena Manis e dal tecnico direzione lavori Enrico Malduca.
In questi mesi sono state installate e attivate quattro infrastrutture di ricarica (due in Via Tirso, una in Piazza Podde e una in via Campania) mentre è in fase di definizione autorizzativa degli enti preposti l'IDR che sarà attivata in Piazza Gramsci. Delle tre recentemente autorizzate due saranno installate presso l'area antistante l'Hotel Sardegna Termale e un'altra nell'abitato cittadino in Via Campania. Tutte le infrastrutture di ricarica sono del tipo Pole Station, ognuna è dotata di due prese trifase per consentire la ricarica di due veicoli in contemporanea con una potenza complessiva a pieno carico di 44 kW e sono idonee alla ricarica di tutti i tipi di veicoli elettrici senza vincoli di operatore; i tempi per una ricarica completa variano tra 1 e 2 ore a seconda del veicolo e dello stato della batteria.
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