Con i ricavi consolidati cresciuti nel 2018 del 12,6%, sino alla cifra di 2,93 miliardi di euro, il gruppo tedesco Sixt conquista la leadership europea nel settore dei servizi per la mobilità. Presente in 110 Paesi, la società di Pullach offre una gamma integrata di proposte nei settori del noleggio di veicoli, del car sharing e delle vetture con conducente. Sulla base dei calcoli preliminari diffusi, lo scorso anno ha generato un utile prima delle imposte di 534,6 milioni di euro, il più elevato della sua storia (+86,1% rispetto ai 287,3 milioni di euro del 2017). In proposito, dalla Germania chiariscono: "Rettificato dai ricavi della vendita della partecipazione nella società di car sharing 'DriveNow', risulta di 336,7 milioni di euro, che equivale a un incremento del 17,2%. La redditività operativa delle entrate è stata del 13%. Il consiglio di amministrazione prevede di aumentare il dividendo a 2,15 euro per le azioni ordinarie (2018: euro 1,95) e a 2,17 euro per le privilegiate (2018: euro 1,97, entrambi senza dividendo speciale)".
In Italia, Sixt ha generato profitto nel secondo anno dal suo ingresso nel mercato. Negli Stati Uniti è cresciuta sino a diventare la quarta realtà.