Percorso non familiare e tempo instabile rappresentano condizioni stradali imprevedibili per gli automobilisti. In futuro, per aumentare la sicurezza e il comfort di guida, i conducenti riceveranno un supporto ancora più efficace dai loro veicoli. Continental ha sviluppato una tecnologia che consente alle auto di agire preventivamente contro potenziali rischi. Grazie al collegamento fra sensori, elaborazione dei dati e sistemi di assistenza, il veicolo definisce esattamente a che velocità andare per garantire un viaggio che sia veloce ma sicuro, poichè sa in anticipo cosa aspettarsi dalle curve e dalle condizioni di strada. Per raggiungere un nuovo livello di sicurezza stradale e arrivare a 'Vision Zero', la visione di una strada senza incidenti, Continental sta mettendo in connessione alcune tecnologie già consolidate. Il Road Condition Observer, per esempio, usa sistemi già presenti nel veicolo, come il Controllo Elettronico della Stabilità (ESC) e i sistemi di telecamere, per analizzare le condizioni stradali e classificare la superficie come asciutta, bagnata, molto bagnata (rischio di aquaplaning), innevata o ghiacciata. Utilizzando un coefficiente di attrito stimato basandosi su questa analisi, è possibile prevedere in che misura i pneumatici aderiranno alla strada. Il Road Condition Observer trasmette in modo continuativo e in breve tempo i coefficienti di attrito al Continental.cloud, dove sono anche raccolte le informazioni sui coefficienti di attrito di altri veicoli e dati metereologici, come temperatura e precipitazioni. Sempre nel cloud, il sistema eHorizon elabora i dati raccolti dall'intera flotta di veicoli con l'aiuto dell'intelligenza artificiale e di altre tecnologie, e questo aumenta ancora l'affidabilità delle previsioni. I pacchetti di dati con tutte le informazioni pertinenti vengono poi ritrasmessi ai veicoli che al momento viaggiano lungo il tratto di strada in analisi. In macchina, a sua volta, il client eHorizon riceve ed elabora questi dati. ''Pensate a eHorizon come a un sensore virtuale aggiuntivo che collega i dati di varie fonti, li valuta in modo intelligente e li trasmette ad altri veicoli. In questo modo stiamo portando la sicurezza stradale a un livello superiore in qualsiasi condizione'', afferma Anton Klöster, product manager di eHorizon presso Continental. Oggi eHorizon è già disponibile nei veicoli commerciali, supportando con successo i camionisti nel risparmio carburante e permettendo funzioni di guida automatizzate. Tuttavia, la valutazione delle condizioni stradali è totalmente nuova. In futuro, appena sarà possible usare i dati del Road Condition Observer per creare mappe dinamiche di coefficienti di attrito, eHorizon includerà nei suoi calcoli queste nuove informazioni per garantire maggiore comfort e sicurezza stradale. Il sistema combina dati metereologici e informazioni sulle condizioni della superficie stradale per fornire previsioni accurate. Il sistema eHorizon possiede quindi una conoscenza accurata della strada oltre a una precisa comprensione non solo delle sue proprietà statiche (raggio di curva, gradiente, inclinazione), come in passato, ma anche delle condizioni stradali attuali. Questa informazione di eHorizon è di fondamentale importanza per il sistema PreviewESC, un'ulteriore funzione di Controllo della Stabilità (ESC) sviluppata da Continental. Appena eHorizon rileva e mette a disposizione i dati relativi al coefficiente di attrito e al raggio di curva della strada che si sta percorrendo, PreviewESC li confronta con la velocità attuale del veicolo per determinare se, ad esempio, la vettura sta viaggiando troppo veloce e renderla sicura alla curva successiva. In questi casi, PreviewESC - a seconda della configurazione del costruttore del veicolo - avviserà il conducente e, se necessario, frenerà in modo automatico e leggero per aggiustare la velocità del mezzo.