Mitsubishi Motors ha iniziato dalla Gran Bretagna le vendite europee del nuovo pick-up L200. Caratterizzato da un frontale in cui spicca lo scudo 'Dynamic shield', comune alle ultime proposte della gamma del Costruttore jap, la sesta generazione del cassonato della Casa dei Tre diamanti spicca l'abitacolo e la dotazione di sistemi di sicurezza e di ausilio alla guida da Suv. Al lancio, viene proposto con trazione integrale 4WD, cambio manuale o automatico a 6 rapporti e motore turbodiesel di 2,2 litri da 150 Cv. Si tratta di un'unità a gasolio di 2.268 cc, in regola con le normative Euro 6d sull'inquinamento, grazie anche all'uso di una gabbia anti particolato DPF e di un filtro SCR per gli ossidi di azoto, funzionante con additivo AdBlue. Dotato di quattro valvole per cilindro, turbocompressore a geometria variabile, eroga il picco di potenza a 3.500 giri ed è accreditato di una coppia massima di 400 Nm, disponibile già a 2.000 giri. Rispetto al modello che sostituisce, il nuovo L200 promette una migliore guidabilità su strada, per uno chassis più rigido e sospensioni con nuovi ammortizzatori e molle. Questo, senza rinunce in fatto di capacità di carico che arriva a 1.080 kg. Con oltre 4,7 milioni di esemplari venduti dal 1978 a oggi, il Mitsubishi L200 è uno dei punti di riferimento nel sempre più affollato segmento dei pick-up di taglia europea. L'ultima evoluzione viene proposta in UK in due configurazioni di carrozzeria (cabina allungata e doppia) e una scelta tra quattro allestimenti (4Life, Challenger, Barbarian e Barbarian X). A livello estetico si riconosce oltre che per il frontale completamente ridisegnato, con il cofano più alto di 40 mm, anche per i proiettori a LED, per gli archi passaruota squadrati e i cerchi da 18". Più convenzionale è ora il look posteriore, con fanaleria dal taglio regolare. L'abitacolo, curato nei dettagli, propone poltrone 'automobilistiche', volante riscaldabile, strumentazione con pannello a cristalli liquidi a colori e più spazi portaoggetti. La trasmissione 4WD è stata evoluta con l'adozione della nuova modalità di gestione 'Off Road' per la marcia in fuoristrada. Disponibile di serie c'è il sistema Hill Descent Control che permette la marcia in discesa a velocità automaticamente controllata. La frenata promette di essere più efficace, grazie a un impianto potenziato e la sicurezza di guida si avvale dell'offerta di numerosi dispositivi elettronici, tra cui si segnalano gli avvisi di presenza di veicoli nell'angolo cieco al guidatore (Blind Spot Warning) e di superamento della corsia (Lane Departure Warning), la frenata automatica (Forward Collision Mitigation) e il controllo di stabilità del carrello (Trailer Stability Assist).