L'inizio delle vendite della ottava generazione della Volkswagen Golf è ancora lontano (è programmato per marzo 2020) e già si parla delle versioni derivate, da sempre uno dei punti di forza di questa vera icona a quattro ruote. La Golf 8 di punta, probabilmente alla fine del prossimo anno, sarà da esempio la R, sigla che da alcuni anni indica un livello di prestazioni superiori alla GTI, una vettura decisamente sofisticata nella tecnologia (ci saranno la trazione integrale 4Motion e un cambio DSG specifico) e nell'allestimento.
Come propone un bozzetto del magazine tedesco AutoBild, la futura Golf 8 R avrà una estetica specifica, con una grande griglia 'bassa' che raggruppa le feritoie laterali e la presa d'aria centrale - il tutto per far 'respirare' meglio il motore e raffreddare i freni - e cerchi ruota dedicati. Non mancheranno elementi in carbonio per alleggerire la carrozzeria ed enfatizzare il look sportivo. Apprezzabile, da questo punto di vista, anche l'assenza di soluzioni aerodinamiche esasperate, come i vistosi alettoni posteriori, che avrebbero compromesso l'eleganza generale di Golf 8.
Le maggiori novità saranno nascoste sotto al cofano, con una versione aggiornata del 4 cilindri 2 litri turbo TFSI con tecnologia MHEV a 48 Volt, che nell'allestimento per la versione R raggiungerà una potenza di 333 Cv che, sottolinea AutoBild, è superiore a quella di Porsche 718 Cayman. E non è escluso, in un secondo tempo, anche un ulteriore step di elaborazione, con una Golf 8 R Plus che potrebbe mettere a disposizione una potenza di 390-400 Cv, quindi al top della categoria.
Caricamento commenti
Commenta la notizia