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Toyota consegna tre Mirai per il progetto LIFEalps a Bolzano

Toyota Motor Italia ha consegnato tre Toyota Mirai ai partner del progetto LIFEalps presso il Centro Idrogeno di Bolzano. Presenti alla cerimonia di consegna il Vice Presidente e Assessore alla Mobilità della Provincia Autonoma di Bolzano, Daniel Alfreider, oltre al Presidente dell'IIT (responsabile del Project Management) Dieter Theiner, e Andrea Saccone, Responsabile delle Relazioni Esterne di Toyota Motor Italia. "La consegna delle tre Mirai - dichiara l'Assessore Alfreider - è un ulteriore passo verso il nostro obiettivo, ovvero di fare della Provincia Autonoma di Bolzano una regione modello per la mobilità a zero emissioni. Mettere macchine innovative che non generano alcun inquinamento acustico ed atmosferico in strada funge da segnale ai cittadini: la mobilità sostenibile esiste e sta arrivando. Noi come Giunta Provinciale ci crediamo e stiamo gettando le basi - tramite un Piano Master per l'Idrogeno - per un futuro a zero emissioni".
Il progetto LIFEalps (finanziato dal programma LIFE dell'Unione Europea e co-finanziato dalla Provincia Autonoma di Bolzano) è partito nel Gennaio 2019 con l'obiettivo di promuovere la concreta realizzazione di una mobilità a zero emissioni a 360 gradi, e con un piano basato su tre pilastri strategici, strettamente correlati tra loro: creazione di una rete infrastrutturale di base, introduzione di flotte pilota e offerta di servizi a zero emissioni in vari settori. A capo del progetto c'è SASA, l'azienda che gestisce il TPL di Bolzano e Merano, che può vantare un'esperienza importante nella mobilità alternativa.
Nell'ambito di questo progetto è prevista l'attivazione di 5 distributori di idrogeno per veicoli e autobus (entro il 2024). L'avvio di flotte pilota elettrificate potrà rappresentare un volano per l'introduzione di servizi a zero emissioni in altri settori, come per esempio quello del turismo, del trasporto merci ma anche nel trasporto di persone pubblico e privato.
In questo contesto si inserisce il Gruppo Toyota per contribuire fattivamente ad una più veloce diffusione di una mobilità a ridotte o a zero emissioni, anche grazie alla collaborazione con attori chiave come l'IIT.
Toyota ha aperto la strada dell'elettrificazione oltre vent'anni fa, con l'introduzione sul mercato mondiale nel 1997 della Prius, primo modello ibrido elettrico che ha rappresentato una vera e propria rivoluzione nel settore automotive. Da allora ha costantemente investito su tutte le forme di elettrificazione dei sistemi di trazione dei veicoli ritenendo ciascuna di esse complementare alle altre. Nel 2015 ha lanciato sul mercato la Toyota Mirai, la vettura a celle a combustibile alimentate a idrogeno, come ulteriore evoluzione della piattaforma ibrido elettrica. La Mirai è la prima berlina alimentata a idrogeno, prodotta in serie dal 2014, che oggi conta oltre 10.000 vetture vendute a livello mondiale. E' una vettura a trazione elettrica, dove l'elettricità è generata a bordo utilizzando l'idrogeno, e la cui unica emissione è l'acqua; una vettura che si rifornisce in 3 minuti e ha un'autonomia di circa 500 km.
"Siamo particolarmente lieti di poter dare il nostro contributo al progetto LIFEalps con la consegna delle prime tre Toyota MIRAI - dichiara Andrea Saccone, Communication & External Affairs General Manager, Toyota Motor Italia - In Toyota crediamo fermamente nelle potenzialità nell'idrogeno per accelerare una decarbonizzazione della nostra società, favorire un maggior utilizzo delle fonti di energia rinnovabile e una mobilità più pulita. Siamo convinti che automobili fuel cell alimentate a idrogeno avranno un ruolo sempre più importante e complementare con le altre soluzioni elettrificate del gruppo Toyota (Full Hybrid, plug-in ed elettrico a batteria) per garantire la miglior mobilità per tutti".
(ITALPRESS).

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