Il caffè oltre che tenere svegli fa da scudo per la salute del cuore, proteggendo le arterie dall'ostruzione, un fenomeno che può portare a infarto. A evidenziarlo è uno studio brasiliano, della University of Sao Paulo's School of Public Health, pubblicato sulla rivista Journal of the American Heart Association. Per la ricerca sono stati presi in esame 4.400 residenti di San Paolo, tra i 35 e i 74 anni, analizzando le loro abitudini relative al caffè e le informazioni raccolte sono state correlate con la misurazione della quantità di calcio nelle arterie coronarie. "Abbiamo scoperto che il consumo abituale di più di tre tazze al giorno di caffè Java (una miscela robusta) diminuiva le probabilità di calcificazione coronarica per le persone che non avevano mai fumato" evidenzia l'autrice principale dello studio Andreia Miranda.
Gli studiosi ora puntano a capire da un lato se bere quattro o cinque tazze al giorno conferirebbe ancora più benefici, anche se come sottolinea Miranda "altri studi hanno già dimostrato che il consumo eccessivo di questa bevanda potrebbe non portare miglioramenti per la salute", e dall'altro a comprendere se un effetto si potrebbe avere anche con altri alimenti e bevande contenenti caffeina, come tè o cioccolato. Il caffè è "una complessa miscela di minerali e componenti diversi", a parte la caffeina, concludono inoltre i ricercatori, quindi potrebbe essere l'attività antiossidante della bevanda nera piuttosto che il suo contenuto di caffeina, a migliorare la salute del cuore.
Caricamento commenti
Commenta la notizia