Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Allerta caldo in città, chiamate al 118 a Cagliari e Palermo

Fine settimana all'insegna del gran caldo in otto città italiane in particolare: a segnalarlo è il bollettino pubblicato sul sito del ministero della Salute, che sottolinea come le temperature toccheranno picchi fino a 36 gradi a Roma e Frosinone nella giornata di domenica. Le città col bollino arancione per il week-end - il secondo livello di allerta su un totale di tre - sono Frosinone, Palermo, Perugia, Roma, Cagliari, Campobasso, Firenze e Latina, che segneranno temperature dai 31 ai 36 gradi.

Proprio a Cagliari e Palermo si registrano le maggiori difficoltà, con decine di chiamate e di interventi del 118: secondo i dati riportati dal sito Sardegna Clima, il record della mattinata lo detiene la zona di Carbonia con oltre 36 gradi seguita da Sassari con 35, nel resto della regione non vi va sotto i 30. In Sicilia, invece, la protezione civile regionale per oggi ha diramato una bollettino meteo per ondate di calore con livello due in una scala da 0 a 3. La colonnina ha superato i 40 gradi.  Anche in considerazione della coincidenza con la festa della santa patrona di Palermo, che vedrà migliaia di persone nelle strade del centro, la Protezione civile regionale, in collaborazione con quella comunale, con la Croce Rossa, le associazioni di volontariato e le forze dell'ordine ha predisposto un imponente sistema di intervento.

Il livello 2 arancione, spiega il ministero, indica temperature elevate e condizioni meteorologiche che possono avere effetti negativi sulla salute della popolazione, in particolare nei sottogruppi di popolazione suscettibili. 

Ecco alcuni consigli dal ministero della Salute sui comportamenti da adottare durante la stagione estiva per proteggersi dal caldo:

- NON USCIRE NELLE ORE PIÙ CALDE: durante le giornate in cui viene previsto un rischio elevato, deve essere ridotta l'esposizione all'aria aperta nella fascia oraria compresa tra le 11.00 e le 18.00.

- MIGLIORARE L'AMBIENTE DOMESTICO E DI LAVORO: la misura più semplice è la schermatura delle finestre esposte a sud e a sud-ovest con tende e oscuranti regolabili (persiane, veneziane) che blocchino il passaggio della luce, ma non quello dell'aria. Efficace è naturalmente l'impiego dell'aria condizionata che tuttavia va impiegata con attenzione, evitando di regolare la temperatura a livelli troppo bassi rispetto alla temperatura esterna. Una temperatura tra 25-27°C con un basso tasso di umidità è sufficiente a garantire il benessere e non espone a bruschi sbalzi termici rispetto all'esterno. Sono da impiegare con cautela anche i ventilatori meccanici. Accelerano il movimento dell'aria, ma non abbassano la temperatura ambientale. Per questo il corpo continua a sudare: è perciò importante continuare ad assumere grandi quantità di liquidi. Quando la temperatura interna supera i 32°C, l'uso del ventilatore è sconsigliato perché non è efficace per combattere gli effetti del caldo.

- BERE MOLTI LIQUIDI: Bere molta acqua e mangiare frutta fresca è una misura essenziale per contrastare gli effetti del caldo. Soprattutto per gli anziani è necessario bere anche se non si sente lo stimolo della sete. Esistono tuttavia particolari condizioni di salute (come l'epilessia, le malattie del cuore, del rene o del fegato) per le quali l'assunzione eccessiva di liquidi è controindicata. Se si è affetti da qualche malattia è necessario consultare il medico prima di aumentare l'ingestione di liquidi. È necessario consultare il medico anche se si sta seguendo una cura che limita l'assunzione di liquidi o ne favorisce l'espulsione.

- NON BERE BEVANDE ALCOLICHE O BEVANDE CONTENENTI CAFFEINA: Fare pasti leggeri: la digestione è per il nostro organismo un vero e proprio lavoro che aumenta la produzione di calore nel corpo. Vestire comodi e leggeri, con indumenti di cotone, lino o fibre naturali (evitare le fibre sintetiche). All'aperto è utile indossare cappelli leggeri e di colore chiaro per proteggere la testa dal sole diretto.

- IN AUTO: ricordarsi di ventilare l'abitacolo prima di iniziare un viaggio, anche se la vettura è dotata di un impianto di ventilazione. In questo caso, regolare la temperatura su valori di circa 5 gradi inferiori alla temperatura esterna evitando di orientare le bocchette della climatizzazione direttamente sui passeggeri. Se ci si deve mettere in viaggio, evitare le ore più calde della giornata (specie se l'auto non è climatizzata) e tenere sempre in macchia una scorta d'acqua. Non lasciare mai neonati, bambini o animali in macchina, neanche per brevi periodi.

- EVITARE L'ESERCIZIO FISICO NELLE ORE PIÙ CALDE: In ogni caso, se si fa attività fisica, bisogna bere molti liquidi. Per gli sportivi può essere necessario compensare la perdita di elettroliti con gli integratori.

- OCCUPARSI DELLE PERSONE A RISCHIO: facendo visita almeno due volte al giorno e controllando che non mostrino sintomi di disturbi dovuti al caldo. Controllare neonati e bambini piccoli più spesso.

- ANIMALI: Dare molta acqua fresca agli animali domestici e lasciarla in una zona ombreggiata. 
   

Caricamento commenti

Commenta la notizia