Patrizia Mondello, ricercatrice (physician-scientist) presso l'Università di Messina e Advanced Oncology Fellow presso il Memorial Sloan Kettering Cancer Center (MSKCC) di New York, ha presentato il risultato delle sue ricerche sul microambiente immunologico all'American Society of Clinical Oncology Annual Meeting, congresso mondiale di Oncologia ed è stata premiata con il "2020 Conquer Cancer Annual Meeting Merit Award" , per uno studio che verte sul linfoma follicolare, tumore frequentemente indolente ma che in alcuni casi può essere molto aggressivo.
Mondello ha scoperto che i linfociti T CD4+ localizzati all'interno dei follicoli linfonodali hanno un importante ruolo prognostico.
Tali cellule sono coinvolte nella sorveglianza immunologica contro i tumori e la loro assenza si associa ad un elevato rischio di progressione o recidiva di malattia, e conseguente ridotta sopravvivenza. Con la collaborazione della Mayo Clinic, la ricercatrice ha ideato uno modello prognostico chiamato "BioFlipi" (che integra fattori biologici e clinici) che meglio identifica i pazienti con malattia aggressiva e aiuta pertanto le scelte terapeutiche. Questo modello permette infatti di selezionare i pazienti che richiedono chemoterapia rispetto a quelli che invece possono semplicemente essere osservati.
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia