FIRENZE (ITALPRESS) - Il Gruppo Menarini ha annunciato oggi che il Comitato per i Medicinali per Uso Umano (CHMP) dell'Agenzia Europea per i Medicinali (EMA) ha adottato un parere positivo per ELZONRIS (tagraxofusp) come monoterapia per il trattamento di prima linea di pazienti adulti affetti da neoplasia a cellule dendritiche plasmacitoidi blastiche (BPDCN), una neoplasia ematologica aggressiva con prognosi severa. L'opinione positiva del CHMP si basa sul più ampio studio prospettico mai condotto in pazienti con BPDCN naìve al trattamento o precedentemente trattati.
L'opinione del CHMP sarà ora esaminata dalla Commissione Europea, che ha l'autorità di concedere una autorizzazione all'immissione in commercio per i medicinali per uso umano valida in tutta l'Unione Europea (UE). Se approvato, ELZONRIS sarà il primo e unico trattamento per BPDCN e la prima terapia mirata contro il CD123 disponibile nell'UE, in risposta ad un importante bisogno terapeutico.
"L'opinione positiva di oggi del CHMP rappresenta una pietra miliare fondamentale per i pazienti che soffrono di BPDCN e per le loro famiglie e dimostra il nostro forte impegno per migliorare la vita delle persone colpite da tumori difficili da trattare", ha commentato Elcin Barker Ergun, CEO del Gruppo Menarini, che ha aggiunto: "La BPDCN è una patologia rara e aggressiva per la quale attualmente non ci sono opzioni terapeutiche approvate nell'UE. Per questa ragione, siamo particolarmente entusiasti di avere fatto un passo avanti nel rendere ELZONRIS disponibile ai pazienti affetti da BPDCN".
Elzonris è una terapia mirata che agisce in maniera selettiva sul CD123, inizialmente lanciata negli Stati Uniti da Stemline Therapeutics, ora parte del Gruppo Menarini.
(ITALPRESS).
Caricamento commenti
Commenta la notizia