Mercoledì 30 Ottobre 2024

Il primo motore a evaporazione

Negli Usa l’evaporazione di laghi e bacini idrici potrebbe fornire il 70% dell’energia prodotta ogni anno (fonte: Central Arizona Project) - © ANSA

E' pronto il priimo motore evaporazione ed è stato sperimentato con successo: nei test condotti in laboratorio è riuscito ad  alimentare un'auto in miniatura e una lampada Led. Descritto sulla rivista Nature Communications,è stato realizzato dai ricercatori della Columbia University di New York. 

E' la dimostrazione di principio che il naturale ciclo di evaporazione dell'acqua può diventare una fonte di energia rinnovabile al pari dell'eolico e del solare: in più potrebbe garantire una produzione continua senza l'impiego di batterie costose e inquinanti. Solo negli Stati Uniti, laghi e bacini idrici potrebbero fornire così il 70% dell'energia prodotta annualmente dal Paese.

Questa tecnologia converte l'energia sprigionata dall'evaporazione in elettricita' grazie alla contrazione di 'muscoli' artificiali, formati da nastri elastici ricoperti da spore di comuni batteri del suolo che si restringono e si dilatano in risposta all'umidità ambientale.

Il motore a evaporazione non è ancora stato sperimentato sul campo, ma fa già sognare. "L'evaporazione può diventare la principale fonte energetica, consentendo di sfruttare solare ed eolico solo quando sono disponibili", spiegano i ricercatori. Garantendo una produzione continua, l'evaporazione non richiederebbe l'uso di batterie, e inoltre permetterebbe di recuperare metà dell'acqua che evapora naturalmente da laghi e bacini: una quantità che negli Usa sarebbe pari ad un quinto dei consumi annuali.

Secondo le stime dei ricercatori, questa nuova fonte energetica alternativa potrebbe essere particolarmente utile nei Paesi dal clima caldo e secco, sia perché l'evaporazione in queste condizioni ambientali produce più energia, sia perché l'acqua recuperata potrebbe essere riusata in caso di siccità.

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