L'acqua liquida sotto i ghiacci di Marte, la medaglia Fields ad Alessio Figalli e il più grande studio che 'scagiona' gli ogm sono fra gli avvenimenti scientifici del 2018, che hanno visto protagonista l'Italia. Dallo spazio alle comunicazioni quantistiche, i ricercatori italiani hanno saputo distinguersi in tanti campi diversi.
Come la prima e più vasta analisi di coltivazioni ogm nel mondo, pubblicata a febbraio dalla Scuola Superiore Sant'Anna e Università di Pisa, da cui emerge che non sarebbero rischiose per la salute umana nè per l'ambiente. Ad aprile invece l'astrofisica Marica Branchesi, che ha 'ascoltato' le onde gravitazionali, e' stata inserita tra le cento persone piu' influenti al mondo dalla rivista Time. Altro riconoscimento importante è quello andato all'astronauta Luca Parmitano, scelto come comandante della Stazione spaziale internazionale (Iss) per la sua seconda missione di lunga durata prevista nel 2019, primo italiano a ricoprire questo incarico.
Legate allo spazio sono altre due scoperte importanti: il più grande catalogo di stelle della Via Lattea mai ottenuto finora, grazie al satellite Gaia dell'Agenzia Spaziale Europea (Esa), a cui l'Italia partecipa con Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf) e Agenzia Spaziale Italiana (Asi), e la scoperta, con il radar italiano Marsis a bordo della sonda europea Mars Express, di un grande lago di acqua liquida e salata sotto i ghiacci del Polo Sud di Marte, con caratteristiche tali da poter ospitare la vita. Infine la medaglia Fields assegnata ad Alessio Figalli, il maggiore riconoscimento mondiale per la matematica, pari al Nobel.