Lanciati i primi sei satelliti di una mega costellazione di 650 destinata a portare Internet veloce in tutto il mondo: è l'iniziativa del consorzio industriale OneWeb Satellites, costituito dalle aziende Airbus e OneWeb. Il primo dei 21 lanci previsti è avvenuto a bordo di una Soyuz dalla base europea di Kourou, nella Guyana Francese: i sei satelliti, grandi quanto frigoriferi dal peso di 147 chilogrammi, opereranno in orbita polare a mille chilometri di altezza, coprendo una specifica banda di frequenze chiamata banda Ku.
Rappresentazione grafica della copertura satellitare prevista dal progetto OneWeb Satellite (fonte: OneWeb)
Se funzioneranno come previsto, OneWeb proseguirà con gli altri lanci programmati per quest'anno a cadenza regolare, che dovrebbero portare in orbita da 32 a 36 satelliti per volta dalle basi di Guyana Francese, Russia e Kazakistan. Questo permetterà al consorzio di avere una costellazione iniziale di 650 satelliti in orbita, di cui 600 necessari a fornire la copertura globale di Internet a banda larga. OneWeb ha già siglato un contratto con Arianespace per 21 lanci con la Soyuz, e ha annunciato che sfrutterà anche il volo inaugurale del nuovo lanciatore Ariane 6 nel 2020.
OneWeb non è però l'unica compagnia a essere impegnata nello sviluppo di una flotta di piccoli satelliti per l'accesso globale a Internet: SpaceX, per esempio, ha lanciato i suoi primi due satelliti dimostrativi Starlink lo scorso anno, mentre a gennaio è stato il turno di Telesat, che ha immesso il suo primo satellite a banda larga nell'orbita terrestre bassa.