Il 16 marzo è l'Arduino Day, che in tutto il mondo celebra la scheda elettronica open-source, interamente made in Italy, ideata per avvicinare i giovani all'informatica e diventata il cavallo di battaglia dei maker, ossia gli artigiani digitali. È un evento di 24 ore, organizzato direttamente dalla comunità di Arduino, che riunisce le persone per condividere le loro esperienze e conoscere meglio la piattaforma open source.
Partecipano gruppi di utenti, maker, associazioni, insegnanti, professionisti. L'iniziativa cresce anno dopo anno, tanto che nel 2019 sono stati organizzati ben 644 eventi in 104 paesi contro i 529 eventi del 2018. Fra i principali eventi italiani vi è la Manifattura Milano Camp, una giornata promossa dal Comune di Milano e dedicata alla manifattura del futuro digitale, artigianale e sostenibile.
Sono previste presentazioni, laboratori, esposizioni e attività interattive. A Roma la comunità di Arduino festeggia invece la giornata allo Spazio Chirale di Garbatella, che per l'occasione sarà aperto dalle 10,30 del mattino fino a tarda notte. Nello spazio espositivo è allestita una mostra con opere di artisti create con Arduino.
La piattaforma, che è costituita da schede elettroniche di piccole dimensioni e dal costo contenuto, può essere infatti programmata per dare vita a tantissimi progetti, dalle opere d'arte ai dispositivi elettronici e sono tanti gli artisti contemporanei, i creativi e i designer che la usano. Grazie alla semplicità di utilizzo e al rilascio con licenza open, Arduino permette di avvicinare le persone all'elettronica e alla programmazione anche senza avere esperienze in campo e si è imposta in questi anni come uno degli strumenti più usati in scuole, istituti di ricerca, piccole aziende o artigiani per realizzare progetti innovativi e interattivi.
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