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Pasqua: a tavola vince binomio ricette della nonna e verdure

(49%) e verdure dell'orto (45%), come cicoria (39%), carciofi (41%), peperoni (36%), zucchine (34%) e asparagi (32%); stabile la carne di agnello (36%), abbacchi (32%) e tacchino (31%); immancabili le uova (44%). A scendere, invece, sono gli alimenti 'alternativi' come il tofu (23%), setan (16%) e il pesce crudo (14%). Una Pasqua che verrà interpretata dal 69% degli chef con pietanze legate alla tradizione e al made in Italy, mentre il 58% proporrà piatti regionali (63%) strettamente legati al territorio d'appartenenza e soprattutto al tanto amato ricettario della nonna (65%). Simone Scipioni, vincitore dell'ultima edizione di Masterchef, ad esempio, propone una ricetta tipica delle Marche, sua terra di origine, il classico agnello pasquale rivisitato in chiave moderna ai sapori di mare.

Il segreto, infine, per un pranzo di Pasqua di successo, secondo il 42% degli chef e il 39% dei nutrizionisti (39%) è non appesantire ma ingolosire; a partire da un antipasto (47%) all'insegna dei sapori regionali, tra verdure di stagione crude o sottolio, formaggi nostrani e salumi del territorio. Ad accompagnarlo anche una torta salata (42%), magari farcita con formaggio e verdure. A seguire un primo a base di pasta fatta in casa (55%) o delle minestre con verdure e legumi; concludono piatti di carne al forno o alla brace con verdure o legumi.

Immancabili la classica colomba (68%), nelle diverse varianti con canditi, frutta e cioccolato.

Tuttavia, avverte Luca Piretta, specialista in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva all'Università Campus Biomedico di Roma, ''dal momento che abbonderanno cioccolato e colomba, è necessario non mangiare zuccheri semplici ulteriori.

Quindi puntare sulla colazione salata: evitare zucchero, miele, marmellata. Gli ingredienti da privilegiare sono verdure, cereali, legumi, olio d'oliva e frutta secca. Attenzione però che sia l'olio che la frutta secca sono alimenti molto calorici e quindi vanno consumati con moderazione. Per le verdure, è importante rispettare la stagionalità per avere il maggior carico di antiossidanti. Privilegiare quindi agretti e rughetta per il carico di vitamina A e C e polifenoli. Asparagi e carciofi, che hanno potere protettivo e depurativo e aiutano a tenere sotto controllo la glicemia grazie all'abbondanza della fibra solubile, utile visto il probabile aumento di assunzione di dolci".(ANSA).

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