(ANSA) - VERONA, 20 OTT - Alla prima edizione di Valpolitech è presente anche Enama, l'Ente Nazionale per la meccanizzazione agricola che partecipa alla rassegna organizzata dal Consorzio tutela vini Valpolicella con uno stand in cui vengono vigilate le attività di certificazione e di buone prassi per un corretto ed efficiente uso dei mezzi meccanici e dei sottoprodotti per la produzione di energia. Enama è un organismo di certificazione accreditato per la sicurezza delle macchine agricole e biomasse solide che opera in Italia e nel mondo fornendo alle aziende produttrici un importante valore aggiunto e alle imprese agricole la possibilità di disporre di prodotti rispettosi delle normative e con prestazioni di alto livello.
"La nostra presenza a Valpolitech - hanno spiegato allo stand di Enama - da' la possibilità di raccogliere materiale divulgativo e ottenere informazioni sui progetti e le attività di servizio alle imprese. Le aziende sono sempre più attente all'evoluzione dell'efficienza nel risparmio dei prodotti, ad esempio riducendo i volumi impiegati di prodotti crittogamici e anche i residui presenti. Nello stesso tempo le irroratrici certificate limitano le dispersioni nell'ambiente del prodotto chimico consentendo evidenti benefici". Perdomini-IOC, invece è un'azienda veronese, inserita in un gruppo multinazionale, che produce e commercializza coadiuvanti, biotecnologie per l'industria enologica, prodotti per la filtrazione e separazione destinati a tutte le fasi della produzione vinicola: "Non potevamo mancare a Valpolitech - spiegano -, un'occasione per interfacciarci con tanti produttori in un evento che mette a contatto tutti i protagonisti della filiera. Fare un vino significa realizzare la propria passione e questo fa parete della nostra mission. L'iniziativa del Consorzio tutela vini Valpolicella va in questa direzione, mettendo in rete aziende vitivinicole, professionisti del settore, ditte che operano nel comparto delle macchine agricole per la gestione sostenibile in vigneto, ma anche prodotti e tecnologie per l'enologia, basati appunto sui biocontrolli, e ancora servizi per ottimizzare la gestione aziendale e tutto ciò che rappresenta innovazione nel settore vitienologico".