Alle selezioni si sono presentati in 130, in cucina si sono affrontati in 10 e 5 accedono direttamente alla fase finale del Premio Birra Moretti Grand Cru, la prima e più importante piattaforma di talent scouting promossa da Fondazione Birra Moretti, che si terrà nel 2019 su un palcoscenico internazionale. Sono stati selezionati oggi da una giuria di chef ed esperti del settore i cinque finalisti del premio giunto all'ottava edizione.
Una sfida, quella che si è tenuta nelle cucine di Identità Milano, il primo hub internazionale della gastronomia, che ha portato davanti alla giuria ricette che hanno testimoniato la determinazione, la creatività e l'innovazione di questi giovani talenti. Al tavolo dei giurati si sono confrontati Claudio Sadler, chef del ristorante Sadler, presidente di giuria, Nicola Dell'Agnolo, restaurant manager di Il Luogo di Aimo e Nadia, Giancarlo Morelli, chef del ristorante Pomiroeu, Paolo Marchi, ideatore e curatore di Identità Golose e Alfredo Pratolongo, Presidente della Fondazione Birra Moretti. I criteri di selezione che hanno guidato i giurati sono stati: presentazione del piatto, gusto, originalità, utilizzo dell'ingrediente birra, abbinamento ricetta/birra in accompagnamento, equilibrio generale e cultura birraria. Al termine della giornata è arrivato lannuncio con i nomi dei primi 5 finalisti: in questa prima classifica potrebbe esserci il nome del prossimo vincitore dell'ottava edizione.
In finale andranno Alberto Francesco Wengert, sous-chef di La Locanda del Borgo di Telese Terme (BN), Giuseppe Milana, chef del Ristorante Umami di Roma, Davide Marzullo, chef de partie del Ristorante The Market Place di Como (CO), Salvatore Avallone, chef del Cetaria Ristorante di Baronissi (SA) e Fabrizio Gagliardi, sous-chef al La Posta Vecchia Hotel di Palo Laziale - Ladispoli (RM). Per i 5 chef che non hanno superato la fase eliminatoria, non tutto è perduto: il sesto finalista, infatti, sarà decretato attraverso il voto popolare.