(ANSA) - GENOVA, 30 NOV - Sfiorano i 100 milioni i danni all'agroalimentare e alla pesca in Liguria causati dal crollo del ponte Morandi e dal maltempo. E' la stima di Coldiretti che si è mobilitato con una manifestazione al Porto Antico di Genova dove sono state portate anche alcune mucche. Lo slogan è #iostoconlaLiguria. Sono diverse centinaia gli agricoltori, allevatori e pescatori che hanno invaso la zona turistica del porto per chiedere interventi su viabilità, burocrazia e imprese. A simboleggiare la voglia di riscossa dei liguri una vera Arca di Noè ancorata nel centro del Porto con i migliori prodotti del mare e della terra.
Il maltempo ha colpito, secondo Coldiretti, il settore olivicolo, le serre e il settore della pesca e dell'acquacoltura. Mentre il crollo del ponte Morandi ha cancellato una via di collegamento fondamentale per l'intera economia ligure con i tempi di viaggio che si sono allungati di un'ora con rincari dei costi di trasporto anche per le aziende florovivaistiche del Ponente. Tra le ragioni della protesta - spiega la Coldiretti - ci sono l'aumento insostenibile dei costi del trasporto e il dissesto idrogeologico ma anche le lungaggini burocratiche ed i danni da animali selvatici. Le richieste degli agricoltori vanno dalla semplificazione di procedure e burocrazia, i riconoscimento del marchio Dop per l'oliva taggiasca. (ANSA).