MILANO - Promuovere e tutelare i prodotti del made in Italy sulla più grande piattaforma di e-commerce cinese. È questo l'obiettivo del Memorandum of Understanding rinnovato a Milano dal ministro delle Politiche agricole, Gian Marco Centinaio e da Michael Evans, presidente di Alibaba Group.
Con il nuovo memorandum le indicazioni geografiche italiane su tutte le piattaforme del Gruppo Alibaba salgono a 26, coprendo così la gran parte delle produzioni italiane più esportate. Inoltre il ministero potrà segnalare direttamente alla piattaforma e-commerce le vendite online irregolari, che cioè usurpano, evocano o sono contraffazioni di indicazioni geografiche tutelate. "Questo accordo serve a proteggere i nostri prodotti dall'Italian Sounding sul portale Alibaba e per tutelarci da tutto quello che viene coltivato e pescato in giro per il mondo e a cui poi viene messa un'etichetta italiana - ha commentato il ministro Centinaio -. In questo momento sono tutelati circa l'85 per cento dei prodotti italiani commercializzati sui portali e il 100 per cento di quelli su Alibaba".
Caricamento commenti
Commenta la notizia