Saranno 150 i trattori che, da tutta la Puglia, accanto a migliaia di agricoltori e olivicoltori, arriveranno domani mattina a Bari per la manifestazione dei Gilet Arancioni che chiedono a Governo e Regione Puglia "interventi seri e concreti per il rilancio del settore".
I Gilet Arancioni, coordinamento che raggruppa le organizzazioni Agci, Associazione frantoiani di Puglia, Cia, Confagricoltura, Confocooperative, Copagri, Italia olivicola, Legacoop, Movimento nazionale agricoltura, Unapol, Liberi agricoltori, sollecitano "il riconoscimento dello stato di calamità dopo le gelate di febbraio 2018, interventi mirati e decisi contro la Xylella, seguendo la scienza e non i santoni, lo sblocco delle risorse del Psr pugliese impantanato tra mille rivoli burocratici". Alle 8.15 i trattori si raduneranno alla Stadio San Nicola e da lì "invaderanno pacificamente Bari" raggiungendo piazza Prefettura e il Lungomare fino al palazzo della Regione. Accanto ai Gilet Arancioni scenderanno in piazza i sindacati dei lavoratori (Cgil, Cisl e Uil), l'Anci, l'Ordine degli agronomi, il Collegio regionale dei periti agrari e rappresentanti di alcune forze politiche. Non ci sarà Coldiretti, che ha organizzato una autonoma manifestazione nazionale in programma a Roma martedì 8.
Per il presidente del Consiglio regionale pugliese, Mario Loizzo, quella degli olivicoltori pugliesi è una "protesta sacrosanta" e ieri anche il presidente della Regione, Michele Emiliano, si è detto al loro fianco nella battaglia contro il Governo. Sulla questione è intervenuto nei giorni scorsi lo stesso ministro delle Politiche agricole, Gian Marco Centinaio, che ha parlato di una protesta basata su "un infondato pregiudizio", assicurando che "l'agricoltura pugliese e la tutela del reddito degli agricoltori sono tra le priorità". "Manifestare accanto ai gilet arancioni è dovere di tutti: l'agricoltura è la ricchezza della nostra regione" dicono Erio Congedo e Marcello Gemmato, coordinatore regionale e parlamentare di Fratelli d'Italia. Anche per il commissario pugliese di Forza Italia, Mauro D'Attis, "l'agricoltura è un settore identitario per l'economia pugliese e noi continueremo a mettercela tutta per sollecitare ogni intervento possibile a sostegno della categoria". Ha annunciato la propria partecipazione il presidente della commissione regionale Bilancio, Fabiano Amati (Pd).
Dopo l'appuntamento di domani, la mobilitazione prosegue sulla questione che riguarda l'avanzare della Xylella, con la manifestazione promossa da Anci Puglia per domenica 13 gennaio a Monopoli.
Caricamento commenti
Commenta la notizia