(ANSA) - ROMA, 13 GEN - Sono saliti a 1,2 miliardi i danni provocati dal diffondersi della Xylella fastidiosa, il batterio che provoca il rapido disseccamento dell'olivo, che avanza inesorabilmente in Puglia dove è comparsa per la prima volta nell'ottobre del 2012. E' quanto afferma la Coldiretti in occasione in occasione della manifestazione degli agricoltori scesi in piazza a Monopoli. A questo punto, secondo l'organizzazione agricola, ''serve un deciso cambio di passo con risorse per gli agricoltori colpiti e le necessarie "eradicazioni chirurgiche" che - sottolinea la Coldiretti - se fossero state fatte prima avrebbero risparmiato alla Puglia e all'Italia questa situazione drammatica. In questo contesto - sostiene Coldiretti - è importante la presentazione alla prossima conferenza Stato Regioni del decreto per far partire il piano di interventi per fermare la Xylella fastidiosa in Puglia che il ministro per le Politiche agricole, alimentari, forestali e del turismo Gian Marco Centinaio ha annunciato alla manifestazione della Coldiretti a Roma. Di fronte ad uno scenario apocalittico la tempistica è essenziale, affinché le linee programmatiche entrino in vigore almeno in funzione della ripresa vegetativa per consentire i reimpianti, gli innesti e favorire adeguamenti e programmazione delle attività dei frantoi''.