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Girotonno: sfida ai fornelli con chef d'alto rango

CARLOFORTE - Girotonno ha il suo momento clou: è il campionato del mondo del tonno, la Tuna competition, sfida gastronomica tra cuochi di fama internazionale impegnati a esaltare e mettere in luce con la loro arte culinaria le qualità del "corridore dei mari". Tra gli sfidanti ci saranno chef provenienti da sei paesi: Francia, Italia, Inghilterra, Mauritius, Perù e Giappone. Per l'Italia in gara due giovanissimi chef sardi, Federico e Nicolò Floris.

Si son messi in luce due anni fa durante la loro partecipazione al Girotonno come aiuti degli chef in gara, notati dallo chef stellato Giancarlo Morelli che li chiama per la stagione estiva nel suo Phi beach, ad Arzachena. Oggi Federico è in forza al Pomireau di Morelli a Seregno (Monza e Brianza), mentre Nicolò lavora a Cork in Irlanda. Il Giappone schiera il maestro del sushi Haruo Ichikawa e il suo braccio destro Lorenzo Lavezzari; la Francia sarà guidata da Guillaume Hirselberger e Fabrizio Cosso, chef di origini italiane del ristorante "La petite Venise Castello di Versailles"; l'Inghilterra porta a Carloforte la giovane promessa della cucina internazionale Charles Pearce, che lavora a Milano al "Tom, The ordinary market".

Le isole Mauritius sono invece rappresentate dallo chef stellato Vinod Sookar del ristorante "il Fornello da Ricci" di Ceglie, mentre il Perù punta sul campione in carica Rafael Rodriguez accompagnato da Wendy Santana e dall'argentino Rodrigo Rivarola. A giudicare i piatti ci saranno due giurie, una tecnica di giornalisti italiani ed internazionali, presieduta da Maurizio Mannoni, giornalista del Tg3 Rai, e una giuria popolare, composta dai visitatori della manifestazione, che assaggerà i piatti votando con palette numerate. Possono prendere parte alla giuria popolare i visitatori che acquistano il biglietto di partecipazione alla gara presso la Pro Loco (15 euro per le semifinale e 20 per la finale, il ticket dà diritto anche alla degustazione di due piatti con vino abbinato). Sono disponibili circa cento posti a manche.

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