Domenica 06 Ottobre 2024

Le mostre del week end, Raffaello, Previati, Rodin

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PERUGIA - I capolavori di Raffaello e Canova, gli anticonvenzionali merletti di Havadtoy, e poi l'arte sacra di Previati, quella rivoluzionaria di Duchamp, Magritte e Dalì e le 'macchie' di colore di Fattori e Signorini: dal Rinascimento ai nostri giorni, le mostre del week end promettono di non deludere gli appassionati.
    PERUGIA - L'Accademia Nazionale di San Luca di Roma presenta i suoi gioielli in una grande mostra allestita dal 21 febbraio al 30 settembre a Palazzo Baldeschi e Palazzo Lippi Alessandri.
    Intitolata "Da Raffaello a Canova, da Valadier a Balla. L'arte in cento capolavori dell'Accademia Nazionale di San Luca", l'esposizione si snoda in 12 sale, tra dipinti, sculture, disegni architettonici, bozzetti preparatori, tutti patrimonio dell'istituzione romana.
    MONZA - Oggetti dipinti, arazzi, quadri e sculture in bronzo decorati con pizzi colorati, per riflettere sul concetto di originalità e autenticità attraverso l'arte di uno dei protagonisti della scena newyorkese degli anni '70-'80: è la mostra che la Villa Reale dedica a Sam Havadtoy (Londra, 1952) dal 20 febbraio al 22 aprile. Nella personale le opere dell'artista, tutte realizzate appositamente per la mostra, danno vita a un gioco dialettico tra copia e originale e creano una relazione dialettica con la sontuosità barocca e neoclassica delle sale e degli arredi della villa.
    TREVISO - Il Museo Santa Caterina, scelto dal Musée Rodin di Parigi, conclude le celebrazioni per il primo centenario della scomparsa di Auguste Rodin (1840-1917): dal 24 febbraio al 3 giugno è allestita la mostra "Rodin. Un grande scultore al tempo di Monet", che presenta 70 opere tra sculture e disegni.
    Documentando tutte le tappe della carriera artistica dello scultore, il percorso permette di ammirare anche alcune delle opere più note, come Il bacio e Il pensatore.
    MILANO - Chiude il 25 febbraio al GamManzoni la mostra "I Macchiaioli. Capolavori da collezioni lombarde", che presenta 40 opere di autori quali Giovanni Fattori, Telemaco Signorini, Silvestro Lega, Giuseppe Abbati, Nino Costa. L'esposizione documenta il nuovo modo di sentire la pittura che si diffuse nella seconda metà '800, con i pittori che attraverso le 'macchie di colore' cercavano di cogliere il senso del vero, in contrapposizione allo spirito accademico, e la fortuna che quegli stessi artisti ebbero all'interno delle collezioni private lombarde. Si intitola "Gaetano Previati (1852-1920). La Passione" la mostra ospitata dal 20 febbraio al 20 maggio nel Museo Diocesano Carlo Maria Martini e dedicata a un nucleo di opere sacre del maestro del divisionismo italiano. Il percorso si apre con "La Via al Calvario" e prosegue con l'intera Via Crucis realizzata tra il 1901 e il 1902 e recentemente restaurata, oltre alle 14 riproduzioni fotografiche, ritoccate a punta d'argento dallo stesso Previati.
    VENEZIA - Ci sono anche 20 fotografie inedite sull'Italia nell'antologica allestita alla Casa dei Tre Oci dedicata a Werner Bishop (1916-1954), uno dei più importanti fotografi del Novecento, tra i fondatori dell'agenzia Magnum. La mostra, che chiude i battenti il 25 febbraio, restituisce al pubblico storie e viaggi del fotografo, in un percorso di 250 immagini.
    BOLOGNA - Ultimo week end per "Duchamp, Magritte, Dalì. I Rivoluzionari del '900", che, dopo la proroga per il grande successo, è in chiusura a Palazzo Albergati il 25 febbraio. In mostra 180 lavori, tutti provenienti dall'Israel Museum di Gerusalemme che negli anni ha messo insieme un'accuratissima collezione di opere Dada e surrealiste. MADRID - "Viva la diferencia!" è il titolo della mostra allestita al CentroCentro Cibeles dal 15 febbraio al 13 maggio, che propone circa 30 progetti firmati da noti designers, tra cui Benjamin Hubert, Scholten e Baijins, Gaetano Pesce, Moooi Carpets, Arik Levy, Luca Nichetto. La mostra riflette sulla produzione di massa di oggetti, perfetti ma seriali, e sulla preoccupazione dei designer contemporanei di rispondere al desiderio del consumatore di fuggire all'omologazione. (ANSA).
   

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