FERRARA - Diffondere l'arte del disegno dal vero intesa come espressione 'istantanea' attraverso l'osservazione della società. Identificare il 'Viaggio' come esperienza e metafora della vita mettendo in evidenza l'aspetto del 'Diario' ovvero l'espressione introspettiva, privata della forma artistica, del raccontare, ricordare ed evocare luoghi che, per lavoro, turismo o qualsiasi altro motivo, sono stati parte della vita del 'Viaggiatore'. Sono tra gli scopi dell'Associazione Autori Diari di Viaggio, che organizzano ogni anno un festival di 'segni e colori che raccontano il mondo': l'edizione 2018, la sesta, è in programma dal 4 al 6 maggio a Ferrara e coinvolge il Palazzo della Racchetta, il Museo di storia naturale e la Galleria del carbone.
'Diari di Viaggio Festival', manifestazione internazionale del taccuino di viaggio - insieme al 'Rendez-vous du Carnet de Voyage' di Clermont-Ferrand, al 'Matite in Viaggio' di Mestre (Venezia) e al 'Cuneo Vualà' della Fondazione Peano di Cuneo - promuove la divulgazione culturale di una forma d'arte che utilizza i codici dell'immagine e della parola "per esprimere e rendere più intensa l'esperienza del viaggio". La mostra ospita decine di carnettisti da tutto il mondo, ognuno con un viaggio da raccontare attraverso la propria arte, in modo coinvolgente e personale.
Tra il vasto programma: una mostra personale del maestro cinese Tang Liang; una su 'La musica nel taccuino' che propone disegni realizzati da diversi artisti durante eventi come il Ferrara Buskers Festival 2017, la stagione concertistica 2016/2017 del Jazzclub il 'Torrione San Giovanni' e del Bologna Jazz Festival; la mostra (fino al 3 giugno) 'Natura disegnata-Storie di pittura naturalistica', con l'esposizione dei taccuini di alcuni tra i più apprezzati disegnatori naturalistici a livello internazionale come Federico Gemma, Lorenzo Dotti, Marco Preziosi, Andrea Ambrogio e Anna Regge. Non mancano workshop, conferenze, laboratori per bambini e ragazzi, maratone di disegno per le strade della città. Domenica mattina, 6 maggio, singoli autori che racconteranno al pubblico la propria esperienza di viaggio attraverso il carnet: da New York alla Grecia, dall'India al Nepal, dal Cammino di Santiago al Parco nazionale delle Foreste casentinesi, ma ci sarà spazio anche per il Centro di accoglienza migranti di Ventimiglia.