Sabato 05 Ottobre 2024

Marini, collegato Umbria e Marche con resto Paese

Un momento del convegno che si svolto al Teatro Lyrick - © ANSA

ASSISI (PERUGIA) - "Grazie alla programmazione di risorse finanziarie che, finalmente, si sono concentrate in questa parte d'Italia, diventano realtà quelle infrastrutture viarie indispensabili per i collegamenti fra l'Umbria e le Marche e con il resto del Paese, cambiando l'approccio alla mobilità e le prospettive di sviluppo": a dirlo è stata la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, ad Assisi, intervenendo all'iniziativa al Teatro Liryck con cui Anas, durante la tappa umbra del roadshow "Congiunzioni", organizzato per i 90 anni della società, ha presentato il Piano di valorizzazione dell'itinerario della Perugia-Ancona. "Il piano di valorizzazione turistico-culturale presentato dall'Anas per la Perugia-Ancona - ha sottolineato Marini -, per le opportunità che offre, è un progetto intelligente, che ci interessa in maniera particolare e che ci impegniamo a sviluppare insieme. L'apertura delle grandi infrastrutture attese da decenni fanno sì che l'Appennino, da barriera, diventi punto di congiunzione fra Umbria e Marche. Con la viabilità cambiano in modo sostanziale le opportunità per il territorio, ma le grandi direttrici se riducono i tempi di percorrenza possono anche allontanare le città. Perciò sosterremo, anche attraverso il supporto di Sviluppumbria, il piano di Anas che rende invece più accessibili i luoghi di Francesco d'Assisi". Secondo la presidente umbra "va ricordato che è stato possibile realizzare questa infrastruttura perché sono stati battuti i 'signori del no'". "Percorrendo le due strade statali della Perugia-Ancona - ha aggiunto - si godrà della qualità dell'ambiente e del paesaggio, poiché nella progettazione si è avuto grande cura della sua salvaguardia. Poter disporre di infrastrutture moderne e di interconnessioni anche con altre modalità di mobilità, quale l'integrazione con il trasporto ferroviario è un fattore indispensabile per allargare il mercato turistico". Marini ha indicato come "rotta del futuro la terza direttrice, la Tre Valli Umbre, che collega il Piceno con la Valnerina, Spoleto e la Media Valle del Tevere, un altro punto di congiunzione su cui lavorare insieme sulla promozione e l'ingresso dei turisti". "Quello del turismo è un altro pilastro per lo sviluppo di Umbria e Marche - ha concluso la presidente - che, come nel campo della sanità e delle riforme istituzionali, ci vedrà lavorare insieme, accompagnando il progetto di Anas che fa della Perugia-Ancona la porta di accesso ai nostri territori nel segno di Francesco".

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