CARLOFORTE - "Il Girotonno ogni anno è diverso, c'è sempre qualcosa da scoprire. Ad ogni edizione si scoprono nuovi modi di cucinare il tonno. Grandi chef internazionali lo valorizzano con la loro competenza e con l'estro". Il sindaco di Carloforte, Tore Puggioni, promuove il nuovo corso della kermesse intrapreso con la sua amministrazione. "Siamo alla sedicesima edizione grazie a chi lo ha ideato, a chi lo ha portato avanti e anche a chi, come noi, lo rinnova - spiega all'ANSA il primo cittadino - quest'anno, ad esempio, le degustazioni in banchina sono all'insegna della cucina d'autore". Sfiziose proposte in un incontro fra Sardegna e Giappone da gustare fronte mare in una location dal forte impatto visivo, la banchina Mamma Mahon del porto.
Un'altra novità è la Tuna wine bar. In piazza Carlo Emanuele III ci sarà un momento goloso con un abbinamento tutto made in Sardegna tra ottimi vini e specialità gastronomiche. Altro momento atteso sono i Live cooking con gli chef stellati italiani, tra piatti gourmet e accostamenti osé, come l'abbinata tonno-gelato artigianale, tutta da gustare. Tante le occasioni per gustare il tonno cucinato secondo tradizione e soprattutto con idee e accostamenti originali, pensati per reinventare il passato secondo gusti e tendenze di oggi. A dare un tocco di magia torna il Girobuskers International, con le performance di artisti di strada. Non c'è da annoiarsi a Carloforte in occasione del Girotonno, giusto pretesto per decidere di prenotare un lungo weekend nella cittadina tabarchina e lasciarsi sedurre dalle numerose attrattive tra l'incanto di cale e scogliere, sentieri del trekking, paesaggi, siti ambientali. Tra piazze e caruggi si resta affascinati dalla parlata genovese degli abitanti. "Una variante del ligure coloniale", spiega Andrea Luxoro, responsabile dello sportello linguistico voluto dalla Giunta guidata da Tore Puggioni per tutelare ma anche promuovere l'identità linguistica come attrattore turistico.
Il segno ligure è richiamato anche dallo skyline del lungomare, dall'assetto urbano con le architetture del centro storico, i colori pastello, i caruggi, l'enogastronomia che ha salde radici nella tradizione della Liguria. A Carloforte c'è una delle poche tonnare attive nel Mediterraneo che attira antropologi e curiosi da tutto il mondo. Gli ingredienti per una vacanza in questa isola sono tanti e tutti di prima qualità. Fondata nel 1738, Carloforte vanta una storia affascinante. A breve partirà la candidatura Unesco come patrimonio immateriale dell'Umanità per l'Epopea Tabarchina, con le sue vicende storiche e culturali. Capofila è la Tunisia in cordata con Liguria e Sardegna e i due consigli comunali di Carloforte e Calasetta.
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