PESARO - Era il 10 giugno 1818 quando Gioachino Rossini inaugurava con la sua Gazza ladra il nuovo teatro di Pesaro che avrebbe preso appunto il suo nome diventando l'amato Teatro Rossini. A 200 anni esatti, sabato 9 giugno fino alle prime ore di domenica 10, a Pesaro 'Tutti a teatro!' una vera e propria festa per il Teatro Rossini con teatro, danza, musica e circo a ingresso gratuito dal pomeriggio a notte fonda su iniziativa del Comune di Pesaro, Amat, Comitato Promotore delle Celebrazioni Rossiniane, con il contributo di Regione Marche e Mibact nell'ambito delle manifestazioni per i 150 anni dalla morte del Cigno di Pesaro. Alle ore 16 la festa al via con Il circo delle bolle della Compagnia Ribolle, uno spettacolo di danza e circo, energico, vivace e colorato, dove la magia delle bolle di sapone e il loro sospeso incanto viene spinto dai tre intrattenibili protagonisti della scena, tre figure danzanti fuori dal tempo. Un'occasione per conoscere lo splendido Teatro Rossini, per scoprirne, in maniera insolita e nuova, i segreti e i luoghi più nascosti è proposto alle 17:30 con 'Passeggiata nel teatro segreto' a cura di Teatro Skené. La festa per il Teatro Rossini prosegue a pieno ritmo alle ore 18:30 con Storie del Teatro Rossini, un racconto partecipato e carico di affetto appositamente costruito e narrato da Giorgio Castellani e Lucia Ferrati con un intervento musicale di Vladimir Zubytskyi al violoncello. Alla festa per il Teatro Rossini non poteva mancare il grande artista pesarese Glauco Mauri, maestro della scena che, con Roberto Sturno e le musiche composte ed eseguite in scena da Giovanni Zappalorto, offre al pubblico Il Canto dell'Usignolo, poesie e teatro di William Shakespeare. Lo spettacolo è un vero e proprio canto che attraverso la poesia dei brani tratti da Enrico V, Come vi piace, Riccardo II, Timone d'Atene, Giulio Cesare, I Sonetti, Re Lear, La Tempesta, dà voce alle immortali opere del drammaturgo inglese. Alchimia perfetta fra danza, physical theater, atletismo e tecnologia, La magia della luce di Evolution Dance Theater in scena alle 22 conta fra i suoi interpreti performer d'eccezione, danzatori dalle spiccate doti atletiche e circensi. Lo spettacolo raccoglie e reinterpreta alcune delle coreografie più sorprendenti create da Anthony Heinl, fondatore e direttore artistico del gruppo, nelle quali la luce è la vera protagonista.
A seguire cinque straordinari musicisti un po' "suonati" incantano, creano, illudono, emozionano: è la Rimbamband, un eclettico quintetto di artisti frizzanti, folli e bizzarri (Raffaello Tullo, Renato Ciardo, Vittorio Bruno, Nicolò Pantaleo e Francesco Pagliarulo) che attraverso la musica, le parole e la mimica, creano esilaranti personaggi trasmettendo un'energia travolgente fatta di note e poesia. Al Teatro Rossini, alle 23 presentano uno show che comprende e attraversa 'Il meglio di' spettacoli collaudati in anni di tournee. A chiusura della festa per i 200 anni del Teatro Rossini alle ore 24 Vinicio Marchioni, attore amato da pubblico e critica e noto per il ruolo del Freddo nella serie Romanzo Criminale, dà voce al poeta Dino Campana e ai suoi Canti Orfici, accompagnato dalla musica di Pino Marino. (ANSA).
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