BOLOGNA - Inaugurazione, a Riccione, per la 'nuova' stazione ferroviaria oggetto di una riprogettazione sia strutturale che funzionale, realizzata da Rfi nell'ambito dei lavori di velocizzazione della direttrice Adriatica Bologna-Bari/Lecce e eseguita in circa due anni, senza interrompere la circolazione dei treni, e con un investimento di 8 milioni di euro.
Tra gli interventi compiuti sullo scalo riccionese, spicca la nuova facciata lato mare progettata pensando a una grande finestra orientata verso il litorale che utilizza la trasparenza del rivestimento in vetro per illuminare quel lato della stazione. Altro elemento portante del progetto l'eliminazione della barriere architettoniche con l'innalzamento dei marciapiedi, l'installazione di due nuovi ascensori telecontrollati e videosorvegliati e la realizzazione di rampe e di percorsi tattili.
Completamente riqualificati anche il sottopassaggio, l'atrio storico - compresa la biglietteria - e la sala d'aspetto ed eliminato il vecchio binario 3, non più in uso, realizzando al suo posto un nuovo e ampio marciapiede a servizio esclusivo del binario 2. I lavori svolti alla stazione, osserva Giulio del Vasto, direttore Territoriale Produzione di Rfi, "hanno una molteplice valenza: riconsegnano alla città di Riccione una stazione completamente riqualificata e sono un ulteriore tassello del progetto, in corso, di 'upgrading 'infrastrutturale e tecnologico della linea Adriatica di cui Riccione è tappa importante".
A giudizio del sindaco della città romagnola, Renata Tosi, "riqualificare la stazione ferroviaria ha consentito di ridare una nuova veste ad uno snodo viario fondamentale e rappresenta da oggi un ottimo biglietto da visita per i turisti e, in generale, per tutti i suoi fruitori". (ANSA).
Caricamento commenti
Commenta la notizia