(ANSA) - NEW YORK, 28 GIU - Se Banksy lascia il suo segno sui muri di Parigi, l'emulo parigino JR porta le sue storie di migranti a New York. Da Perrotin nel Lower East Side il geniale quanto elusivo artista francese che a maggio ha creato una installazione per il Refettorio parigino di Massimo Bottura, ha presentato "Horizontal", la sua prima rassegna in una galleria di Manhattan, con al centro l'automaton in miniatura del cargo che quattro anni fa salvo' oltre 200 migranti nel canale di Sicilia. Quando la vita imita l'arte. "Sono 15 anni che lavoro sui confini", ha detto all'ANSA l'artista che nel 2014 a Ellis Island ha resuscitato i fantasmi dei malati il cui sogno americano si trasformo' nell'incubo dell'ospedale di faccia alla Statua della Liberta' (l'installazione e' diventato un documentario con De Niro). E sempre JR, candidato agli Oscar con Agnes Varda per "Visages Villages", l'anno scorso ha sfidato l'amministrazione Trump con la foto gigante di un bambino che si sporge dal muro al confine con il Messico.