VERONA - La Soprintendenza alle Belle Arti di Verona boccia il progetto per una copertura all'Arena, promosso con un concorso internazionale un anno fa dal Comune, e il nuovo sindaco plaude alla decisione, sottolineando che il progetto "snaturerebbe un gioiello" e l'intera piazza Bra.
Lo stop riguarda il progetto realizzato da un raggruppamento di architetti tedeschi, SBP & GMP di Stoccarda e Berlino, che a gennaio dello scorso anno avevano vinto il concorso per un 'tetto' all'antico anfiteatro, indetto dall'amministrazione guidata da Flavio Tosi. La proposta era quella di una sorta di moderno velario, con un telo che si stende e poi si riavvolge a scomparsa su un unico lato. Una soluzione che, a detta di Tosi, avrebbe dovuto non solo riparare la platea in caso di maltempo, ma soprattutto proteggere le antiche strutture dall'usura del tempo.
La Soprintendenza invece, al termine di un percorso di valutazione durato un anno e mezzo, ha giudicato invasiva la presenza dei sostegni verticali per il velario e ritenuto che il progetto non tiene conto del sistema complesso dell'Anfiteatro, producendo anche un'alterazione del monumento, invadendo le strutture storiche per la creazione dei sostegni delle telature. Una stortura anche dal punto di vista paesaggistico, perché modificherebbe anche l'intera piazza Bra, su cui l'Arena si affaccia.
"L'Arena è un unicum nel panorama mondiale dei beni culturali. Snaturare questo gioiello con una copertura sarebbe stata stata una ferita non solo all'anfiteatro ma anche all'intera piazza", è il commento del sindaco di Verona, Federico Sboarina, che ha marcato così la differenza con le scelte della precedente amministrazione.
"Ringrazio il soprintendente di Verona - ha proseguito Sboarina - che con il suo parere negativo e la sua dettagliata analisi scientifica ha messo la parola fine su un progetto che non mi ha mai trovato d'accordo. L'antico velarium romano era ben altro rispetto a un moderno 'ring', difficilmente rimovibile, che avrebbe prodotto una sostanziale alterazione del monumento". Sui progetti per l'Anfiteatro, Sboarina infine precisa che "ciò che dobbiamo fare per il bene dell'Arena è la manutenzione. Noi abbiamo utilizzato 14 milioni di Art Bonus per lavori che dureranno 5 anni", ha concluso.